Ida Nicolini

Ho scoperto, molti anni fa’, quasi all’inizio della mia carriera da allenatrice, la distanza del Miglio.
Sulla pista di atletica c’era una linea che non capivo a che cosa servisse: era la linea di partenza del miglio, 1.609,344 metri di corsa!!

Gli storici dello sport fanno risalire a questa distanza le gare di quello che oggi si considera il mezzofondo veloce: 800 e 1500. E’ una distanza non olimpica che oggi non viene più praticata come venti, trent’anni fa, eppure per gli appassionati di corsa mantiene il fascino di scontri leggendari, quelli che ricordo sono i record del mondo del miglio che si contendevano Coe-Ovett-Cram.

Riprendere la tradizione, far correre il miglio in un circuito cittadino o in pista è un’ottima idea, un percorso di recupero anche storico che ha l’intento di valorizzare quella parte dell’atletica che richiede resilienza, oltreché ottime caratteristiche fisiche.

Purtroppo non ho allenato nessuno che abbia corso questa gara e quindi non ho suggestioni da riportare, chissà che questa “sfida” non spinga più giovani a correre, e questa volta vorrei essere al loro fianco.
Buon miglio a tutti.